Molti imprenditori che inizialmente pensano di ingaggiare un consulente aziendale, alla fine decidono di avvalersi dei servizi di un Temporary Manager.
In generale, le aziende scelgono Temporary Manager sia per ricoprire ruoli che sono di natura temporanea, sia per assicurare la copertura di ruoli critici per i quali non si è in grado di trovare abbastanza in fretta un manager a tempo indeterminato.
Nonostante il fatto che essi sono spesso chiamati “consulenti”, i Temporary Manager si distinguono dai consulenti per una partecipazione attiva ed operativa alla gestione dell’impresa.
Le imprese stanno prendendo rapidamente coscienza del valore aggiunto che rappresentano i Temporary Manager:
- Possono iniziare l’attività nel volgere di pochi giorni con formalità ridotte all’inizio e alla fine del contratto
- Eseguono i loro compiti in maniera professionale e rapida
- Sono in grado di trasferire competenze professionali
- Possono essere assegnatari di compiti critici sui quali focalizzarsi completamente
Cos’è il Temporary Management?
Il Temporary Management può essere descritto come la “risoluzione operativa, rapida, di problematiche aziendali da parte di manager dotati di elevata esperienza e reclutati su temporale a breve termine
Una concreta risposta alle esigenze di flessibilità
La flessibilità

La velocità e l’immediata operatività
Le condizioni per il successo dell’intervento
Il Temporary Management per le PMI
Le piccole e medie imprese si trovano spesso ad affrontare significative discontinuità e possono più facilmente trovarsi prive delle competenze in grado di gestire processi complessi nei tempi rapidi richiesti dai mercati: il Temporary Management assicura l’inserimento di nuove professionalità in grado di accelerare tali processi di cambiamento.
Il progresso è impossibile senza cambiamento e chi non può cambiare idea non può cambiare nulla.
(George Bernard Shaw)